Seconda fase

Dopo la pausa, in cui il paziente si gode di una baguette o della frutta, verremo di nuovo per lui in camera e lo accompagneremo nella sala operatoria. Dopo essersi seduto sulla sedia operatoria si ripetono le linee o zone in cui dovrebbero crescere i nuovi capelli e può iniziarsi con l'applicazione di anestesia locale nella zona ricevente degli innesti.

Per limitare il dolore delle singole punture viene usato lo spray con il ghiaccio sintetico quindi la percezione è molto lieve e breve. Per l’anestesia ci vogliono cca tre minuti, poi non si sente alcun dolore, solo il tocco o la pressione. Inizia la fase della preparazione dei piccolissimi fori per gli innesti nuovamente impiantati. Tutta la foracchiatura di solito dura, a seconda del numero degli innesti, 20 - 30 minuti.

I fori per l’impianto sono dello stesso diametro come l’ago per il prelievo ciò significa che gli innesti copiano la forma e le dimensioni dei fori in cui vengono impiantati. Quindi rientrano esattamente nei fori preparati e tutto ciò ha un effetto fondamentale per il processo di guarigione e il risultato estetico.

Ci sono alcuni parametri molto importanti di questo processo che dobbiamo seguire: l’inclinazione del foro, la rotazione, la profondità e lo spessore della puntura. Quindi tutto ciò che può influenzare la crescita definitiva dei nuovi capelli per tutta la vita. Ogni puntura viene controllata e contata, quindi abbiamo un controllo molteplice del numero di innesti.

Gli innesti sono dal momento del loro prelievo al momeno del loro impianto messi in una soluzione speciale che li protegge dalle influenze esterne, soprattutto dal pericolo di diventare secchi e dalla perdita di vitalità. La soluzione contiene la vitamina C come antiossidante e le altre sostanze chimiche protettive compreso il plasma che sono importanti per promuovere la guarigione e l'attaccamento successivo degli innesti. I clienti questa fase la paragonano al suono della sbucciatura dell’arancio.

Dopo aver creato l’ultimo foro con una pinzetta sarà necessario pulirli per evitare che nel loro resti il cosiddetto l'epidermide (la parte superficiale della pelle), perchè se il nuovo inneste dovesse spingerla dentro, potrebbe provocare delle reazioni infiammatorie. La seconda fase della procedura viene sempre terminata fotografando la superficie nuovamente impiantata.